Influenza A, il primo vaccinato

Silvia Tironi

È milanese il primo vaccinato contro il virus H1N1, responsabiledell’influenza A. Lo dice all’Ansa l’assessore alla Sanità della RegioneLombardia Luciano Bresciani. Il primo vaccinato è Giorgio Ciconali, medico e direttoredel servizio di igiene pubblica della Asl di Milano: l’uomo ha circa 40 anni. Avaccinarlo è stato lo stesso assessore, medico e cardiochirurgo. “Abbiamoappena varato la sconfitta del virus suino”, ha dichiarato Bresciani subitodopo aver iniettato il primo vaccino. Nel corso della giornata, spiegal'assessore, “si procederà con altre vaccinazioni, aumentandole grado per gradofino a portarle a regime nei prossimi giorni. Il tutto avverrà in linea con ledosi che si renderanno via via disponibili: si attende in Lombardia unaconsegna da parte del Ministero della salute ogni due-tre giorni”. A gettarenuovamente acqua sul fuoco in materia di influenza suina è il vice ministroFerruccio Fazio, il quale ribadisce che bisogna evitare ogni allarmismo,peraltro inutile e infondato. “L'allarme sull'influenza A è sicuramentesopravvalutato”, sottolinea il vice ministro intervenenendo alla rubrica 'Latelefonata’ condotta da Maurizio Belpietro su Canale 5, perché “l'influenza èpiù leggera di quella stagionale”. Basti pensare, specifica in proposito Fazio,“che i casi rilevati dall'Istituto superiore di Sanità sono poco più di 10mila, in realtà noi pensiamo che in Italia siano da 50 a 100 mila. Questo vuoldire che molte persone non se ne sono neanche accorte”. Da non sottovalutare,invece, conclude il vice ministro, “quei casi legati a soggetti cronici in cuila malattia può essere anche mortale”.   “Io non mi vaccino” – Fazio torna quindi a ripetereche non si sottoporrà alla vaccinazione contro il virus H1N1: “Noi offriamo il vaccino a certe categorie, non rientrandoio in queste categorie non ho l'offerta del vaccino. D'altronde è moltoimprobabile che io prenda questa influenza perché è probabile che io sia giàimmunizzato. Solo il 3% degli over 65 anni - aggiunge Fazio - hanno preso finoa questo momento l'influenza A”. Vaccino, primi inEuropa – In materia di vaccinazione contro l’influenza a l’Italiapuò vantare un primato: nella distribuzione del vaccino, si gongola Fazio, “siamo iprimi in Europa, e lo stiamo distribuendo anche in anticipo, visto che avevamodetto il 15 novembre e invece la distribuzione è iniziata lunedì scorso. Cisiamo accordati con le Regioni che lo distribuiremo man mano che arriva -aggiunge - e dunque arriverà a poco a poco”.