Roma, riapre la stazione

emanuele satolli

È stata scoperta oggi alla stazione di Tor di Quinto aRoma una targa con su scritto: “Contro ogni forma di violenza nei confrontidelle donne, il Comune di Roma pose il 13/10/2009 in memoria di GiovannaReggiani, vittima di inaudita violenza in questo luogo il 30/10/2007”. Chiusadue anni fa all’indomani dell’omicidio di Giovanna reggiani, la stazione èstata completamente ricostruita e sarà riaperta domani al pubblico. Presente il marito di Giovanna - A scoprire la targac'erano il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, il presidente della Regione, PieroMarrazzo e il marito della signora Reggiani, Giovanni Gumiero. La strada diaccesso alla stazione, dove la donna fu aggredita, è stata illuminata,asfaltata e dotata di un percorso pedonale protetto e pavimentato. L'area è poisorvegliata da telecamere. "Siamo qui, tutte le istituzioni, a dare unsegno - ha detto Alemanno - offrire ai cittadini una Roma migliore. Una sortadi spirito della memoria e sfida verso il futuro"."Noi, come Regione,abbiamo pensato che questa dovesse divenire una delle più importanti ferroviedi Italia e d'Europa", ha detto Marrazzo. "Giovanna - ha dettol'ammiraglio Gumiero - era una donna semplice che amava la discrezione, che nonavrebbe gradito che il suo nome avesse una cassa di risonanza, ma abbinare l'ideadell'inaugurazione di una nuova stazione al monito contro tutte le violenze, loavrebbe condiviso".