Terremoto al Mugello
Trema la terra nell'Appenino tosco-emiliano e torna lapaura del terremoto, cinque mesi dopo il sisma che ha devastato la provinciadell'Aquila: una scossa di magnitudo 4.2 è stata registrata dagli strumentidell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 22.04 nel distrettosismico del Mugello, seguita da una replica di 2.8 alle 22.15. L'epicentro delterremoto è stato individuato dagli strumenti tra i comuni di Barberino delMugello, Scarperia e Borgo San Lorenzo, a una profondità di 3,5 km (5,6 km lareplica), ma dalle prime verifiche effettuate dai vigili del fuoco e dalDipartimento della Protezione Civile non risulterebbero danni a persone o acose. Proprio la poca profondità del sisma ha però fatto sì che la scossa fossesentita distintamente non solo nei paesi limitrofi ma anche a Bologna e Firenzee nelle province di Modena, Imola, Pistoia e Prato. Nella zona dell'epicentro,dove si sta recando il presidente della regione toscana Claudio Martini perverificare di persona la situazione, la gente si è riversata in massa nellestrade per la paura di eventuali crolli e molte famiglie sono salite in auto esi sono allontanate dalle proprie abitazioni. Secondo gli abitanti sono statediverse le scosse nel corso della serata e la più forte, quella delle 22.04, hafatto cadere libri e suppellettili da armadi e mensole, anche se non ha creatoproblemi più seri. Anche a Prato diversi cittadini sono scesi in strada,intasando i centralini di vigili del fuoco e vigili urbani, così come a Aglianae Quarrata, due centri in provincia di Pistoia da dove sarebbero arrivate lamaggior parte delle segnalazioni. Anche in questo caso non si registrerebberodanni, sottolinea in una nota la sala operativa della protezione Civile diFirenze che invita alla calma. Nessun problema anche in Emilia Romagna, dovedecine di telefonate sono arrivate alle centrali operative dei vigili del fuocoda Bologna ma anche da vari comuni della collina e dell'Appennino - da Pianoroa Monzuno, da San Benedetto Val di Sambro a Castiglione dei Pepoli - dovediverse persone, preoccupate, sono scese in strada. Nessuna però, per chiedereun intervento. "Dai primi riscontri - ha detto il dirigente dellaprotezione civile dell'Emilia Romagna, Demetrio Egidi - non abbiamosegnalazioni di danni".