Sicilia, 13enne disabile

Dario Mazzocchi

Hanno abusato di lei mentre il paese dove vive celebrava la festa del Crocefisso. Una ragazzina disabile di 13 anni è rimasta vittima di un branco composto da tre minorenni e un amico dei loro di qualche anno più grande a Palazzo Adriano, piccolo centro a 80 chilometri da Palermo. Era la notte tra il 16 e il 17 agosto. Fuochi d’artificio, la banda e la gente in piazza per festeggiare: in questo scenario si è consumato l’abuso nei confronti della tredicenne. Il branco ha scelto la vittima che non voleva seguirli. Ma l’hanno trascinata a forza in un luogo nascosto. Due la trattenevano a forza, poi a turno sono passati all’azione. Prima di abbandonarla a terra sanguinante, l'hanno minacciata di morte se avesse raccontato quello che le avevano fatto. È tornata a casa con le lacrime agli occhi ma con i genitori ha mantenuto il silenzio sino all'indomani, quando però si è confidata con una zia. Nel corso del ricovero all’ospedale di Corleone, i medici hanno riscontrato i segni della violenza. Sono iniziate le indagini e presto i carabinieri hanno arrestato gli aguzzini, riconosciuti in fotografia dalla vittima. Il maggiorenne è stato rinchiuso nel carcere di Termini Imerese mentre i minorenni sono stati condotti nel centro di prima accoglienza di Palermo.