Immigrazione, l'avvertimento del Cavaliere
“Non daremo più il nostro voto, bloccando di fatto ilfunzionamento dell'Unione europea e chiederemo il dimissionamento deicommissari” se nell'Ue continueranno a parlare i portavoce anziché ilpresidente della Commissione. Lo ha detto il presiedente del Consiglio SilvioBerlusconi, arrivando a Danzica, a proposito della richiesta di chiarimenti diBruxelles all'Italia in tema di immigrazione. Il caso sta montando dopo che unbarcone con una settantina di immigrati è stato respinto prima che entrasse nelleacque italiane. Lareplica - "Sonosorpreso, davvero sorpreso, perché sono giorni che stiamo dicendo laCommissione non sta criticando nessuno stato Ue" sulla gestionedell'immigrazione. Così Dennis Abbott, uno dei portavoce della Commissione Ue,ha risposto a chi gli ha riferito della presa di posizione del presidente delConsiglio Silvio Berlusconi contro i portavoce della Commissione Ue. Poco primaAbbott aveva spiegato il motivo dell’intervento dell’Ue in merito al barcone caricodi immigrati respinto di recente: “La richiesta di informazioni è una proceduranormale in queste circostanze – ha precisato il portavoce della Commissione Ue- La Commissione vuole aiutare e per farlo ha bisogno di informazioni. Abbottha ricordato che il vicepresidente della Commissione Ue Jacques Barrot si è giàrecato nei mesi scorsi a Lampedusa, alle Canarie, in Grecia e a Malta e intenderecarsi in Libia e in Turchia in autunno. Barrot, ha quindi osservato Abbott,presenterà domani la proposta per un programma di ridistribuzione deirifugiati, oltre ad invitare i Ventisette a contribuire al progetto pilota diMalta per il resettlement di persone che godono di protezione internazionale eche sono già nell'Ue. “Al cuore dell'azione Ue - ha concluso Abbott - c'è lasolidarietà tangibile e la suddivisione degli oneri”. Sos da barcone in avaria - Un gommone con circa 80immigrati, probabilmente somali, ha lanciato l’allarme mentre si trova nelleacque intorno a Malta. La barca, secondo quanto si apprende, tramite telefonosatellitare ha chiamato un altro somalo che si trova nel centro di detenzionedi Safi perch‚ il motore è in avaria. La segnalazione è stata fatta anche alJesuit Refugee Service di Malta. Malta smentisce peschereccio fantasma -Intanto leautorità maltesi hanno "categoricamente" smentito un servizio apparsosul settimanale "L`Espresso" lo scorso giovedì che aveva detto cheMalta avrebbe utilizzato un "peschereccio fantasma" per assistere gliimmigrati invece di dargli soccorso 'ufficialmente’. Secondo il settimanale, ilpeschereccio non portava alcun marchio o segno e stava assistendo gli immigratiin via per l`Italia. L`Espresso aveva anche riportato che soldati maltesivestiti con abiti da pescatori stavano rifornendo gli immigrati cheattraversavano il Mediterraneo con cibo, acqua e altri viveri per fargliproseguire il percorso, invece di soccorrerli e portati a Malta. Un portavocedell`ufficio del Primo Ministro Lawrence Gonzi ha detto che "quando unabarca o un gommone con gli immigrati è trovato in difficoltà, le Forze ArmateMaltese hanno sempre operato in osservanza dei loro obblighi internazionali. Ilportavoce ha anche detto che per condurre missioni di controllo dellafrontiera, "le forze armate Maltesi utilizzano navi e aerei che sonomarcati e registrati come proprietà di Stato. Le Forze armate maltesi hannoanche annunciato che se un barcone con degli immigrati si sta avvicinando alleloro coste loro comunicano con le autorità estere. La sezione della MarinaMilitare Italiana, che controlla la zona in questione, non ha commentato circala presenza di un peschereccio fantasma, ma ha già passato tutta ladocumentazione in possesso della sezione indicata, incluse fotografie, sulcomportamento dei mezzi delle Forze Armate Maltesi alle autorità giudiziarieItaliane.