Invalida al cento per cento

Albina Perri

Eccola qui. Un'altra invalida per finta che ruba l'assegno atradimento. Questa, 62 anni, doveva essere ben conciata, per avere unriconoscimento da invalida al 100 per cento. Tutta, era storta. Icarabinieri l'hanno pizzicata a fare jogging in compagnia del suo canea Monteforte Irpino (Avellino). La signora è stata denunciata conl'accusa di truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato.Nonostante percepisse una pensione e un assegno di accompagnamento perla sua gravissima invalidità che non le avrebbe dovuto consentire dicompiere le azioni più elementari della vita quotidiana, non avevanessuna difficoltà ad arare il proprio terreno e, addirittura, apraticare, quasi tutte le mattine, jogging in compagnia del suo cane.Le indagini, condotte dai carabinieri della stazione di MonteforteIrpino, hanno permesso di verificare che la donna conduceva una vitanormalissima, sicuramente invidiabile per un vero invalido. Sono incorso ulteriori accertamenti per stabilire i criteri secondo i quali lesiano state riconosciute le infermità che le permettevano di riscuoteremensilmente da anni la pensione di invalidità. Gli atti sono statiinviati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellinodiretta dal procuratore Mario Aristide Romano. Dal 2009l'Inps sta controllando tutte le pensioni d'invalidità, e in pochi mesi ne ha già revocato il 13%, con punte di qua­si il 22% inSardegna e Sicilia, del 19% in Calabria e del 15,5% in Campania ePuglia. Intut­to, saranno presto controllati 200 mi­la pensionati d’invalidità: un terzoha già subito la visita me­dica. Entro l'anno, come vuole l’articolo 80 della legge 133 del2008, tutti e 200 mila i controlli i saranno conclusi. E si può sti­mare che, con una percentuale di revochedel 12-13%, si po­tranno risparmiare più di 100 milioni di euroall’anno.  Le pen­sioni d’invalidità sono in tutto 2,6 milioni, per unaspesa tota­le di circa 13 miliardi di euro. Se tutte fossero sottopostea ve­rifica, e pur scontando una per­centuale complessiva di revo­cheinferiore (visto che il cam­pione sottoposto a controlli e statoselezionato tra le situazio­ni più a rischio), si potrebbetranquillamente arrivare a un risparmio di almeno un miliar­do di euroall’anno, dicono i tecnici dell’Inps.