Esodo estivo, traffico in tilt

Silvia Tironi

Caldo e grandi code hanno accompagnato l’esodo estivo: le autostrade che portano verso il mare o la montagna sono state prese letteralmente d’assalto sin dalle prime ore della giornata. Stessa sorte per i treni affollati dai vacanzieri. Il sabato da “bollino rosso” è ufficialmente cominciato: si calcola che saranno oltre 8 milioni i veicoli in circolazione,diretti soprattutto nelle località turistiche del Sud. Particolarmente critica la situazione del traffico in Veneto e sulla Salerno-Reggio Calabria. In mattinata si è formata una coda di 30 chilometri sul passante diMestre (dal comune di Spinea fino Quarto d'Altino), che è stato temporaneamente chiuso nel pomeriggio, con il traffico che è stato dirottato verso la tangenziale, paradossalmente completamente libera. Sempre in mattinata, tutte le vie verso lelocalità turistiche - Jesolana, Romea - erano intasate, con gliautomobilisti costretti a viaggiare a passo d'uomo. Traffico fortementerallentato sulla A4 intorno a Venezia, dove si sono registrate code per 30 chilometri. Traffico bloccato anche nel tratto Verona-Padova, sulla parte veneta dellaA22 Verona-Affi e sulle uscite ai caselli che portano al lago di Garda.Fluida la circolazione invece verso le montagna. Nel pomeriggio lasituazione è lentamente migliorata. E nel pomeriggio sono stati provvisoriamente chiusi due tratti della A3(Salerno-Reggio Calabria). Il traffico, infatti, è molto intenso indirezione sud. Così, per consentire il flusso delle auto che vannoverso le località balneari calabre e la Sicilia, sono stati chiusi allacircolazione nel senso opposto i tratti della Salerno-Reggio Calabria,tra Pizzo e Lamezia Terme e tra Falerna e Cosenza. La decisione è statapresa per consentire ai veicoli diretti a sud di percorrere su duecorsie i tratti della A3 sui quali si viaggia normalmente a doppiosenso di circolazione per la presenza di cantieri. Ispezioni al passante di Mestre - Il Presidente dell'Anas Pietro Ciucci ha chiesto all'IspettoratoVigilanza Concessionarie Autostradali (IVCA) ''una immediata verificaispettiva su quanto accaduto oggi lungo l'autostrada A4-A57 (Passantedi Mestre, inaugurato pochi mesi fa dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi), dove si sono formate code di oltre 30 chilometri e ilblocco della circolazione autostradale''. Il direttore dell'ispettoratodell'ANAS, Mauro Coletta, ha subito incaricato il responsabiledell'area attivita' ispettiva, ing. Stefano Chini. Sulla A1, in mattinata, il tratto tra Lodi e Piacenza nord si percorreva in circa 55 minuti, e tra Modena sud e Bologna, i tempi di percorrenza erano di circa 45 minuti; sulla A14 tra Bologna Borgo Panigale e Castel S. Pietro, con tempi di percorrenza di circa 80 minuti, tra Forlì e Rimini nord con tempi di percorrenza di circa 80 minuti, e tra Senigallia e Ancona nord di circa un'ora; sulla A26 tra Masone e Genova Voltri, i tempi di percorrenza erano di circa 40 minuti. In Lombardia la situazione più critica è stata segnalata al valico doganale di Como-Chiasso, dove in uscita verso la Svizzera sono state registrate code fino a 4 chilometri. Altre code si sono verificate sulla stessa autostrada, tra Fino Mornasco e Como Grandate, sempre in direzione Nord, e poi alla barriera di Como Grandate. Code di circa 2 km, inoltre, sulla A9 in uscita dall'Italia per le operazioni doganali e rallentamenti sulla A12 Livorno-Rosignano, in corrispondenza dell'innesto con la SS1 Aurelia. Code anche sulla A3 Salerno - Reggio Calabria in direzione Sud, in particolare tra Sala Consilina, Lagonegro e Maratea e tra Salerno centro e Pontecagnano.