Ii "quattro gatti" del papa
Scoppia la bufera al Tg3, dopo il servizio su Benedetto XVI mandato in onda sul terzo canale della tv di Stato. "Domani il Papa va in vacanza (nella villetta di Les Combes, in Val d'Aosta, ndr) e ci saranno anche due gatti... che glistrapperanno un sorriso, almeno quanto i proverbiali quattro gatti,forse un po' di più, che hanno ancora il coraggio e la pazienza diascoltare ancora le sue parole". Le parole del vaticanista fanno subito scoppiare una vero e proprio putiferio. Il gioco di parole del giornalista del Tg3 sui "due gatti" (uno grigio un po' malandatoe uno bianco e nero, dal pelo lucido e folto, che il Pontefice troverà in ferie) e i "proverbiali quattro gatti" ha fatto andare su tutte le furie ilvicepresidente della Vigilanza Rai Giorgio Merlo (Pd), il quale haaccusato la testata di "deriva anticlericale, singolare evolgare. Stupiscono le parolecontenute nel servizio andato in onda ieri sera alla edizione delle 19del Tg3", si legge in una nota. "La linea editoriale del Tg3 è stata sempre caratterizzata dagrande attenzione e rispetto per il magistero della Chiesa e la figuradel Pontefice" ha replicato il direttore della testata Antonio DiBella, e "mi sento di ribadire tale impegno di fronte alla cortese maferma polemica dell'onorevole Merlo. Un passaggio del servizio di ieri sulle vacanze del Papa - sottolinea ancora Di Bella - può avere indotto l'onorevole Merlo o altri a ritenere che tale rispetto sia venuto a mancare. Così non è. Anche per questo, subito dopo il giornale di ieri sera, prima ancora di qualsiasi polemica, ho richiamato formalmente il vaticanista. Il collega mi ha assicurato che non era sua intenzione ironizzare, o peggio irridere il Pontefice, come d'altronde non ha mai fatto in passato». «Mi sento quindi di ribadire l'impegno del Tg3 a una rinnovata attenzione per le questioni vaticane a al massimo rispetto per la figura del Santo Padre, come d'altronde testimoniato dalla copertura impeccabile di tutte le sue ultime iniziative, in particolare l'incontro con il presidente Obama cui il Tg3 ha dedicato la rilevanza che meritava". Dal canto suo il Direttore della sala stampa della Santa Sede, Padre Federico Lombardi commenta così il servizio: "Prendo atto delle dichiarazioni di Di Bella e mi auguro che il Tg3 si impegni in una linea di rispetto e attenzione per quanto riguarda la figura del SantoPadre".