Anziano la nomina erede
Una badante serba di 55 anni è stata denunciata per aver indotto un anziano, prima a presentare una dichiarazione di convivenza e successivamente a redigere un testamento in suo favore per 700 mila euro. La donna, di origini serbe ma residente in Slovenia era stata assunta come badante da un ottantasettenne, pensionato e invalido civile di Trieste. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, la ‘collaboratrice domestica’ avrebbe approfittato della parziale capacità psichica dell’uomo per farsi rilasciare una dichiarazione di convivenza tra i due, regolarmente presentata al comune di Trieste, e per farsi sottoscrivere un testamento nel quale l’anziano nominava la badante unica erede dei propri beni patrimoniali (circa 700.000 euro). Le indagini sono state avviate su segnalazione dei familiari dell'anziano.