L'emulazione

Como, sesso per 2 euro nei bagni della scuola

Valerio Castorelli

La ragazzina cercava maggiori attenzioni dai compagni, che la reputavano poco interessante e la facevano bersaglio di continui sfottò. Così la studentessa offriva rapporti sessuali nei bagni della scuola per due euro e mezzo. Dopo la sua "messa in vendita", i compagni hanno creato una pagina facebook, rendendola riconoscibile e schernita. Le autorità scolastiche, venute a conoscenza dei fatti, hanno dichiarato che i rapporti proposti non sono mai stati consumati con nessuno dei compagni. Per gli psicologi, la 14enne si trova in uno stato di profonda fragilità emotiva, dopo che quest'ultima aveva provato a mentire sostenendo di essere stata spinta a tanto dai propri genitori. Voleva solo "fare colpo", emulando le due baby squillo  dei Parioli, salite recentemente alla ribalta delle cronache nazionali. L'istituto di Como ha sospeso la studentessa per una settimana, mentre la pagina Facebook incriminata è stata chiusa dalla polizia postale.