Scandalo
Coronavirus, la denuncia dei medici di Lodi: "Siamo senza mascherine"
Mentre cresce l'allarme per il Coronavirus dopo il caso dell'uomo di 38 anni contagiato e ricoverato a Codogno, i medici di Lodi denunciano la mancanza di mascherine. Secondo il governo era "tutto sotto controllo", non c'era "nessun allarme", l'Italia era "pronta ad affrontare qualsiasi emergenza". Eppure... "Da questa mattina siamo bombardati dalla chiamate dei colleghi medici di famiglia che sono allarmati per i casi positivi di coronavirus e vogliono sapere che cosa devono fare", ha detto Massimo Vajani, presidente dell'Ordine dei Medici della provincia di Lodi. "L'Ordine di Lodi è composto da 180-190 colleghi. Ora ad esempio devo andare a visitare una ragazza con febbre e non ho la mascherina, nessuno ci ha dotato di questi strumenti". Eppure, "quando ci fu il pericolo Sars furono distribuite anche a noi le mascherine. Aspettiamo che qualcuno dalla prefettura ci convochi per capire il da farsi". Leggi anche: "Non dovete uscire di casa". Coronavirus, isolati due paesi: una roba mai vista prima. In 60 già in quarantena