Rifiuto
Cesare Battisti, confermato l'ergastolo per il terrorista: fine pena, mai
Nessuno sconto per Cesare Battisti: la Corte di Cassazione ha confermato l'ergastolo per il terrorista del gruppo PAC (proletari armati per il comunismo). Dopo la cattura in Bolivia e l'estradizione dal Brasile, la difesa di Battisti aveva chiesto di commutare l'ergastolo in 30 anni di reclusione. Richiesta giudicata inammissibile dalla Cassazione, dopo che, il 17 maggio scorso, anche la Corte d'assise di appello di Milano l'aveva respinta. Per approfondire leggi anche: Cesare Battisti, la lista degli intellettuali e sindacalisti che l'hanno aiutato a nascondersi Cesare Battisti passerà, quindi, il resto dei suoi giorni in isolamento nelle carceri italiane. Finalmente giustizia per il terrorista comunista, salvato più volte dalla politica francese e sudamericana, che a più riprese ha negato la sua restituzione alla giustizia italiana.