Ultra-violenza
Milano, stupra e pesta 70enne per 11 ore: orrore del maniaco seriale 29enne
Un 29enne di Lodi, che adesso è recluso nel carcere della sua città, ha picchiato e poi violentato per 11 ore una 70enne, conosciuta sul web, con cui aveva concordato un rapporto sessuale a pagamento . Il fatto scabroso è avvenuto, a quanto riporta il Corriere della Sera, il 3 novembre dalle 22 alle 9 del mattino nell'abitazione milanese della donna. L'uomo, in base a quanto raccontato dalla signora ai carabinieri, si era presentato con modi cortesi, dunque l'anziana donna non poteva mai immaginare cosa le aspettava. Inizialmente era il momento delle confidenze: l'uomo ha raccontato il suo passato da tossicodipendente, le difficoltà a trovare un lavoro e un rapporto sentimentale stabile. Poi è scattato il raptus: mentre la 70enne stava sfilandosi i vestiti, l'uomo iniziò a minacciarla con un coltello e, per le 11 ore successive, ad infliggere violenze fisiche e sessuali. La signora, sconvolta, ha raggiunto la questura più vicina alla sua abitazione (un elegante appartamento in zona Arco della Pace). Lo squilibrato è stato immediatamente scovato grazie al suo numero di telefono, rintracciato in un taccuino della donna. Oltretutto l'uomo era già in stato di fermo nella sua cittadina, Lodi, per aver esercitato violenza su una prostituta colombiana il giorno successivo alla violenza commessa sulla 70enne. Dalle ricostruzioni effettuate, emerge come l'uomo non sia nuovo a tali episodi: si tratta di uno stupratore seriale, che si avvale di modalità operative simili. La Procura di Milano ha deciso di non trasmettere il nome e le fotografie del 29enne.