Non tutti a sinistra
Papa Francesco smentito da Ruini: "Doveroso dialogare con Salvini, ha notevoli prospettive. E sui migranti..."
Se Papa Francesco vuole spostare l'asse della Chiesa a sinistra, sbaglia di grosso. Il cardinale Camillo Ruini, in un'intervista al Corriere della Sera, rivede completamente il rapporto tra il Vaticano e la politica. "Non è questo il tempo per dar vita a un partito dei cattolici - spiega l'88enne storico esponente della Chiesa italiana -. Mancano i presupposti: per il pluralismo molto accentuato all'interno della Chiesa stessa, e per la sua giusta ritrosia a coinvolgersi nella politica. I cattolici possono però operare all'interno di quelle forze che si dimostrino permeabili alle loro istanze. È una strada oggi più faticosa di ieri, perché la scristianizzazione sta avanzando anche in Italia; ma non mi sembra una strada impossibile". Leggi anche: I "soldati di Bergoglio". La mappa dei preti che favoriscono l'invasione di immigrati Se si parla di politica e religione, impossibile non parlare di Matteo Salvini: "Non condivido l'immagine tutta negativa che viene proposta in alcuni ambienti - è la per certi versi sorprendente risposta di Ruini. Penso che abbia notevoli prospettive davanti a sé; e che però abbia bisogno di maturare sotto vari aspetti. Il dialogo con lui mi sembra pertanto doveroso anche se personalmente non lo conosco e quindi il mio discorso rimane un po' astratto. Sui migranti vale per Salvini, come per ciascuno di noi, la parola del Vangelo sull'amore del prossimo; senza per questo sottovalutare i problemi che oggi le migrazioni comportano".