La tragedia
Bergamo, morto anche Matteo Ferrari: travolti dall'auto dopo la lite in disco, il caso sconvolge l'Italia
Dopo Luca Carissimi, è morto anche Matteo Ferrari, l'altro giovane travolto nella notte tra sabato e domenica, mentre era in scooter con l'amico, dall'auto guidata da Matteo Scapin, che li ha speronati dopo una lite in discoteca a Orio al Serio. Scapin è ora in cella per omicidio volontario. Le due vittime avevano 21 e 18 anni. I genitori di Ferrari hanno acconsentito al prelievo degli organi. Una tragedia nata da un gesto folle, dopo una lite in discoteca. Sarebbe stato Carissimi, all’interno del Setai, a fare un apprezzamento alla fidanzata di Scapin. Un primo battibecco, stoppato dagli addetti alla sicurezza del locale, ma poi proseguito nel parcheggio pubblico all’esterno. Un nuovo intervento dei responsabili della sicurezza, ma non è bastato. Pochi minuti dopo la Vespa si è allontanata dalla zona del Setai, inseguita però a tutta velocità dalla Mini. Circa un chilometro dopo, c’è stato lo speronamento: viaggiando nella stessa direzione dello scooter, Scapin ha urtato con violenza i due ragazzi, finiti sul selciato, in parte schiacciati contro il guardrail. Carissimi è morto poco dopo. L'amico, invece, ha lottato tra la vita e la morte per un giorno, ma sin da subito le sue condizioni sono apparse disperate.