Il caso
Emanuela Orlandi, "trovate migliaia di ossa al cimitero Teutonico. Anche di persone non adulte"
"Non ci aspettavamo di trovare così tante ossa. Oggi ne sono state ritrovate migliaia, dunque si ipotizza la presenza di decine di persone. Sono state ritrovate ossa piccole e grandi e soprattutto ossa craniche che sono riconducibili a soggetti adulti e non adulti", ha detto il genetista della famiglia di Emanuela Orlandi, Giorgio Portera, all'uscita del cimitero Teutonico. "La settimana scorsa sono state aperte due botole, poi sigillate, e riaperte questa mattina", prosegue l'avvocato Laura Sgrò: "Sono profonde un metro e cinque. Uno spazio pieno di ossa, di cui sono stati riempiti i sacchi. I lavori continueranno la settimana prossima per capire una prima datazione di queste ossa". "Sono esperienze molto forti, potrebbero esserci le ossa di mia sorella...però non ci pensiamo finché non abbiamo il risultato", commenta emozionata Federica Orlandi, la sorella di Emanuela, la 15enne cittadina vaticana scomparsa in circostanze mai chiarite il 22 giugno 1983. Leggi anche: Vaticano, c'è una botola segreta sotto le tombe vuote. La Orlandi nel cimitero teutonico: una nuova ipotesi I due ossari sono stati individuati in un'area del Campo Santo Teutonico attigua alle tombe della Principessa Sophie von Hohenlohe e della Principessa Carlotta Federica di Mecklenburgo. Le analisi dei resti, che potrebbero appartenere alle due principesse, sono state avviate "in loco" subito dopo l'apertura degli ossari e si sono concluse poco prima delle 15.