La nota alla Questura
Terrorismo, allarme a Roma. "Andrò in Paradiso", caccia al siriano intercettato: la foto inquietante
Allarme antiterrorismo a Roma, diramato nella serata di venerdì sera dalla Questura a tutte le volanti. Caccia a un giovane siriano intercettato mentre annunciava "domani a Roma andrò in Paradiso". È Fiorenza Sarzanini a riferire la notizia sul Corriere della Sera: nella nota viene raccomandata "la massima attenzione e in caso di rintraccio di procedere al controllo allertando immediatamente i reparti della Digos". A metà mattinata, l'allarme rientra parzialmente: viene smentita la presenza del siriano in Italia. Generalità e foto del ricercato non erano state divulgate proprio per mantenere il massimo riserbo e per verificare la possibilità che lo straniero fosse già arrivato nella Capitale. Nella foto diramata, rintracciata sul profilo Facebook del siriano, il ragazzo ha la barba e si dovrebbe trovare in Pariser Platz, davanti alla porta di Brandeburgo a Berlino. È stata trovata su Facebook. Sarebbe nato in Siria il 5 maggio del 1991. A far sospettare gli inquirenti anche il dettaglio macabro della location: da Berlino era partito verso l'Italia Anis Amri, il terrorista tunisino della strage dei mercatini di Natale di Charlottenburg che provocò 12 morti tra cui una giovane italiana.