Sfida a Salvini?
Sea Watch, Carola Rackete resta in Italia: "Convinta di non dover fuggire". Papà trema: "Scelta non sensata"
"Convinta di non voler fuggire". Carola Rackete resterà in Italia ancora a lungo. Dopo il rilascio dagli arresti domiciliari a Lampedusa, il capitano della Sea Watch 3 si trova "in una località segreta in Sicilia" e non lascerà il nostro Paese, spiega il padre Ekkehart Rackete al settimanale tedesco Focus, fino alla nuova udienza in tribunale prevista per il 9 luglio. Leggi anche: Sea Watch, scandalo italiano. Processo alla GdF pur di assolvere Carola Commentando la decisione della figlia di rimanere in Italia, il signor Rackete ha ammesso di trovare la decisione "non del tutto sensata", anche se ha sottolineato di non essere preoccupato dalle minacce di morte rivolte a Carola "dalla destra in Italia", anche perché "con il suo nome non si trova da nessuna parte, né su Facebook né altrove".