L'evento
Santa Maria Francesca, una guida a metà tra fede e scienza per gli aspiranti genitori
Una guida per i fedeli e, in particolare, per gli aspiranti genitori che hanno difficoltà ad avere figli, in cui sono raccolte le storie-testimonianze di chi si è affidato alla devozione di Santa Maria Francesca, una delle compatrone di Napoli. La singolare iniziativa è stata presentata nel capoluogo campano presso il santuario dedicato alla santa ai Quartieri Spagnoli nel corso dell’incontro dal titolo «Voglio partecipare alla creazione: desideri di maternità a confronto con Santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe di Gesù». Il dibattito, promosso dalla Provincia Napoletana del SS. Cuore di Gesù dei Frati Minori di Napoli e dall’Istituto delle Figlie di Santa Maria Francesca, in collaborazione con l’associazione Marin Mersenne, è stato moderato da Antonio Averaimo di Avvenire e ha visto gli interventi di Carlo Maria D’Amodio, ministro della Provincia Napoletana del SS. Cuore di Gesù dei Frati Minori, Fabio Testa, storico e docente dell’Istituto Verna, Fulvia Serpico, dell’Archivio storico provinciale dell’Ordine dei Frati Minori, Pasquale Giustiniani, docente della Pontificia facoltà teologica dell’Italia meridionale, Anna di Domenico, specialista in ginecologia e ostetricia, oltre che direttore sanitario dell’Aid sezione di Napoli. Nel corso dell’incontro sono stati illustrati gli aspetti storici di questa santa al femminile e l’attualizzazione bioetica e medica di questa compatrona di Napoli. Nei Quartieri Spagnoli, cuore del centro storico di Napoli, nella casa della prima donna canonizzata dell'Italia meridionale, santa stimmatizzata e compatrona della città partenopea, i Minori di Napoli, con la collaborazione dell’associazione Marin Mersenne (con sede presso la Basilica di piazza Plebiscito), cominciano, dunque, a mettere a fuoco i diversi aspetti del tema del “desiderio di maternità”, tra storia e attualità. Annessa alla chiesa, dove riposa il corpo della Santa, vi è quella casa dove la santa dei Quartieri all’età di 16 anni si consacrò al Signore nel terz’Ordine Francescano Alcantarino. Oggi è giustamente la casa della Santa di chi vuole, secondo i ritmi naturali, partecipare ancora all’opera della creazione di Dio. Tante le mamme che ogni giorno, accolte da Suor Gemma, visitano la casa di Santa Maria Francesca, o perché hanno ricevuto la grazia di diventare madri o perché - dopo essersi sedute sulla poltrona che la accolse - si affidano alle sue preghiere per realizzare il loro desiderio di maternità. Storie che sono raccolte, come simbolo di fede, nella guida presentata al convengo. di Giuliana Covella