Stupro

Bologna, immigrato libico stupra due ragazze in un capannone

Teresa Pica

Libico, 26 anni, richiedente asilo. E' questa la descrizione dell'uomo che dal 15 al 20 aprile in via Zanardi a Bologna ha stuprato e minacciato di morte due ragazze. La prima vittima è stata una studentessa di 23 anni che probabilmente aveva seguito il 26enne per acquistare droga. Una volta nell'edificio, stando alle ricostruzioni della ragazza, l'uomo l'ha afferrata per la gola e ha tentato di stuprarla. Fortunatamente la ragazza è riuscita a sfuggire e poco dopo ha dato l'allarme una volta raggiunto un ristorante nei paraggi. Leggi anche: Immigrati, il raptus del nigeriano: sputa sull'Italia e gli negano l'asilo. E lui minaccia e dà di matto Pochi giorni dopo è stata la volta della seconda vittima, una donna marocchina, 33 anni, vicenda analoga con la differenza che questa volta l'immigrato è riuscito nel suo intento. Stuprata, derubata e minacciata di morte la donna è riuscita a scappare dopo aver finto un malore. A portarla in ospedale il conducente di un auto che la donna ha bloccato appena fuori dal capannone. Grazie alle testimonianze delle vittime e alle conseguenti indagini i carabinieri sono riusciti a trovare l'immigrato che è stato arrestato e adesso è accusato di violenza sessuale multipla.