Mondi opposti
Vaticano, voce vergognosa sul testo di Jospeh Ratzinger: resa dei conti con Papa Francesco
Il testo firmato da Joseph ratzinger sugli abusi sessuali in Vaticano ha scatenato un terremoto nella Chiesa, spaccata in due. Come sottolinea il Corriere della Sera, di fondo si ripropone il tema del rapporto tra Papa Francesco e il Papa emerito, mai del tutto codificato, mai del tutto compreso. La coesistenza tra i due è sempre stata regolata con "un miracolo di equilibrio", sottolinea Massimo Franco, ma ora quel testo potrebbe aver stravolto tutto. Il punto è che il folto gruppo di oppositori di Bergoglio altro non aspettava che una presa di posizione di Ratzinger per poterlo così ufficialmente schierare dalla loro parte. Insomma, quel documento di Benedetto XVI si sta trasformando in un'arma a disposizione sia degli oppositori del Papa sia dei suoi sostenitori, che possono radicalizzare la contrapposizione e mettere in luce le trame contro Francesco (presunte o reali che siano). Gli equilibri sono saltati, ed in questo contesto c'è anche chi mette in dubbio l'autenticità del testo di Ratzinger: il sospetto è che nasconda una manovra del fronte tradizionalista per destabilizzare l'attuale papato. Sospetto infondato, perché quel testo arriva da Ratzinger in persone ed è stato annunciato a Pietro Paroli, segretario di Stato. Come sottolinea sempre il Corsera, ora, in Vaticano la logica è "da resa dei conti". Uno scontro totale il cui esito è davvero imprevedibile. Leggi anche: Papa Francesco bacia i piedi all'africano: è polemica