Il caso Alan Kurdi

Migranti, Ong Mediterranea denuncia il governo italiano: "Su Sea Eye gravissime violazioni di legge"

Giulio Bucchi

La Ong italiana Mediterranea ha presentato un esposto contro il governo alla procura di Agrigento "per verificare le gravissime violazioni di leggi nazionali e convenzioni internazionali nel caso del blocco navale operato contro la Alan Kurdi con a bordo donne uomini e bambini al largo di Lampedusa". Ad annunciarlo la stessa Mediterranea Saving Humans nel corso dell'assemblea nazionale in corso al Macro Asilo di Roma. "L'esposto, che allega corposa documentazione - spiega la Ong - è stato firmato questa mattina da Cecilia Strada, Filippo Miraglia (Arci), Francesca Chiavacci (Presidente nazionale Arci), Sandro Mezzadra (docente università Bologna). L'esposto è stato curato dal Legal Team di Mediterranea". Leggi anche: La Alan Kurdi verso Malta, Salvini esulta. "Molto bene, in Italia non si passa" La rappresentante del team legale di Mediterranea Alessandra Sciurba si è detta "molto felice" del gesto, che riguarda la Alan Kurdi della Sea Eye "come tutte le altre" imbarcazioni delle Ong che si sono scontrate con Matteo Salvini e la politica dei porti chiusi indetta dal ministro degli Interni leghista. In mattinata la Sea Eye ha annunciato che la Alan Kurdi con 64 migranti a bordo si è allontanata da Lampedusa e sta facendo ora rotta verso Malta, dopo due giorni al largo delle acque territoriali italiane, accusando Salvini di "umiliare i migranti" e "trarre profitto politico" dalla vicenda.