L'arrivo a Oristano
Cesare Battisti, la prima richiesta appena arrivato in carcere: di cosa potrà godere in cella
Appena arrivato nel carcere di Oristano, Cesare Battisti ha voluto capire nei minimi dettagli le condizioni delle detenzione che lo terrà in cella per tutta la vita, dovendo scontare l'ergastolo, salvo sorprese, senza poter usufruire di sconti della pena. L'ex terrorista dei Pac ha chiesto sin da subito chi avrebbe potuto ricevere nel corso della detenzione, sperando nella possibilità di usufruire di qualche visita dall'esterno. Leggi anche: Battisti, la confessione drammatica di Napolitano: il fallimento di Re Giorgio, a chi dà la colpa Per i primi sei mesi nella struttura di Oristano, Battisti sarà sottoposto all'isolamento diurno. Non potrà avere contatti con nessun altro detenuto, ma solo con le guardie penitenziarie e il suo avvocato, Davide Steccanella. Nella sua cella tre metri per tre, Battisti potrà leggere i giornali e seguire la televisione, un'opportunità che il terrorista aspetta con impazienza per sapere cosa è stato scritto e detto sul suo arresto.