Arezzo, Giulia Bongiorno difende il gommista: "Se uno entra in casa e ho una pistola, io sparo"

Anche Giulia Bongiorno sta con Fredy Pacini, il gommista di Arezzo che nella notte ha sparato a un ladro 29enne di origini moldave che si era introdotto nella sua rivendita a Monte San Savino, uccidendolo. Il negoziante aveva subito 38 furti negli ultimi mesi. "Chiunque entri in casa altrui per violentare o uccidere ne accetta le conseguenze", è il commento della ministra della Pubblica amministrazione a Circo Massimo, su Radio Capital. Leggi anche: Gommista assediato dai ladri, spara e ne uccido uno moldavo. Indagato "La tutela dell'aggredito deve essere prevalente su quella dell'aggressore. Adesso per reagire bisogna verificare prima cosa fa l'aggressore e se il pericolo è imminente, ma se di notte sento dei passi io non me la sento di fare Sherlock Holmes. Se ho una pistola e vedo qualcuno che cammina nella notte dentro casa mia, io sparo. Ma non ho una pistola e non la prenderò, per due motivi: non so usarla e a casa ho un minore".