Fuori controllo
Matteo Salvini, un gerarca nazista a cui pisciare addosso: disegno vandalizzato, per Repubblica è "arte"
Qualcuno la chiama arte. In cosa consiste? Presto detto: Matteo Salvini rappresentato nei panni di un gerarca nazista mentre due bimbi gli fanno pipì sugli stivali. Una discreta porcheria apparsa a Milano, sul Naviglio Grande. Peccato però che la presunta opera - intitolata "Una pisciata vi seppellirà" - sia stata vandalizzata. L'affissione, esposta martedì pomeriggio, è stata distrutta nella notte. E ora l'artista, Cristina Donati Meyer, secondo la quale lo sfregio a Salvini era una sorta di contestazione al decreto sicurezza, si sfoga. Lo fa, ovviamente, sul sito di Repubblica, dove si dà conto anche in questo caso dell'allarme-deriva autoritaria. Incredibile, ma tutto vero. Leggi anche: "Str***, taci, vaffa***": Lello Arena insulta Salvini "Per la prima volta una mia opera è stata completamente distrutta, fatta minuziosamente a pezzi in modo che non ne restasse nulla. Ne deduco che il clima si stia surriscaldando e questo per me significa che sto andando nella direzione giusta. Però quando si arriva alle minacce personali è troppo", ha affermato la Meyer. E ancora: "Durante l'affissione ho anche ricevuto degli applausi dalla gente, ma poi su Facebook si sono manifestati i soliti leoni da tastiera. Una decina di persone mi ha scritto messaggi privati minacciando me e la mia famiglia e intimandomi di stare attenta nei miei spostamenti - spiega -. Sporgerò denuncia", ha concluso.