Giustizia all'italiana
I rom stupratori delle due 14enni a Roma condannati a 6 anni e 5 anni e mezzo
Una storiaccia tremenda, raccontata dalle due vittime che il 10 maggio 2017 furono stuprate da un rom in un prato del quartiere Collatino a Roma mentre il compare dello stupratore faceva da palo. A sedici mesi da quel terribile pomeriggio i due, Mario Seferovic e Maicon Halilocic, sono stati condannati per violenza sessuale di gruppo aggravata. Detta così sembra brutta, roba da 15-20 anni di reclusione almeno, considerata oltretutto la giovane età delle due vittime. Macchè... dimenticate che siamo in Italia e per "violenza sessuale di grippo aggravata" si viene condannati a 6 anni (l'autore materiale dello stupro) e 5 anni e mezzo (il palo). Roba che tra due o tre anni (se le condanne saranno confermate nei siccessivi gradi di giudizio) i due rom saranno liberi, anche se il giudice ha disposto una misura di sorveglianza per cui dovranno informare le autorità di ogni spostamento. Secondo quanto emerso dalle indagini, una delle due ragazzine aveva conosciuto Seferovic su Facebook e aveva preso un appuntamento con lui per incontrarsi. All'incontro, la ragazzina si presentò con una sua amica coetanea. Il 21enne le costrinse poi a seguirlo in un terreno, dove, dopo averle legate, abusò di loro mentre Halilovic faceva da palo. Leggi anche: Laura Boldrini, altra vergogna: silenzio sul rom stupratore delle due 14enni