La truffa
Rom, l'ultima truffa agli anziani con la "legge Salvini": come si facevano regalare oro e denaro
Tre persone di origine sinti hanno truffato per settimane anziani tra Piemonte, Liguria e Lombardia citando una fantomatica "legge Salvini". Secondo i truffatori, gli anziani avrebbero dovuto dichiarare l'oro che possedevano, dopo l'introduzione di una legge inesistente proposta dal ministro dell'Interno. I tre sinti si spacciavano per direttori di banca e si facevano così consegnare denaro e gioielli. La squadra mobile di Torino li ha ammanettati a Genova, dove avevano convinto un'anziana a consegnare loro il denaro, con tanto di bancomat e pin. Leggi anche: "Gli zingari hanno rotto il ca***", torna a lavoro la capotreno di Trenord Ai tre sinti arrestati, Armandino e Irma Cena, di 45 e 51 anni, ed Erika Grimaldi, di 46 anni, è stata sequestrata anche una Porsche Macan, usata proprio per mettere a segno i colpi, che alla fine sarebbero stati almeno cinquanta. Secondo il questore di Torino, Francesco Messina, questo tipo di truffe rappresenta "una criminalità fluida, di persone che ogni mattina, come pescecani, escono per colpire i più deboli".