In 177 a bordo

Immigrati, sulla Diciotti scatta la trappola per Salvini: la procura indaga per sequestro di persona

Matteo Legnani

L'impressione è che la situazione, stavolta, sua sfuggita di mano a Matteo Salvini. Il "caso Diciotti" si sta trascinando da troppi giorni, con quei 177 immigrati a bordo rimasti prima per giorni in mare e poi da un paio di giorni bloccati a bordo della nave della Guardia costiera nel porto di Catania. Abbastanza perchè il partito sinistra-magistratura si riorganizzasse, con una sponda anche nella maggioranza nella persona del presidente della Camera Roberto Fico, che ha sollecitato il governo a far sbarcare gli africani. Nel pomeriggio, poi s'è mossa la magistratura, con la procura di Agrigento che ha aperto un'inchiesta con l'ipotesi di sequestro di persona a carico di ignoti. E il Pd si è svegliato dal suo coma, con segretario Maurizio Martina che è arrivato a Catania con l'intenzione di salire a bordo della Diciotti, dopo che in mattinata il permesso di salire a bordo era stato negato al deputato Faraone. Il premier Conte, da parte sua, ha sollecitato l'Europa a intervenire perchè si arrivi a un'equa distribuzione degli immigrati. Matteo Salvini ha intanto annunciato che i minori a bordo dell'unità della Guardia costiera potranno scendere a terra. Leggi anche: Saviano, la folle accusa a Salvini: "Sulla diciotti è sequestro di persona"