Pazzesco
Ospedale del mare, la vergogna del primario napoletano: "Ho fatto risparmiare l'ospedale"
È stato sospeso sine die il dottor Francesco Pignatelli, il medico napoletano dell'Ospedale del Mare a Napoli che aveva fatto chiudere l'intero reparto di chirurgia vascolare per permettere a tutti i colleghi di festeggiare con lui la nomina a primario. In poche ore dal reparto sono stati dimessi tutti i pazienti, trasferendo quelli che non potevano tornare a casa, tutto il personale così è stato liberato dalle incombenze del lavoro. L'evidenza dei fatti sembra condannare Pignatelli senza appello, ma il medico riesce a difendersi: "Non ho minimamente pensato di far chiudere il reparto" e a proposito del personale scomparso misteriosamente dall'ospedale proprio la sera della sua festa, si spinge nel capolavoro: "Si tratta solamente di una serie di coincidenze". Al direttore sanitario dell'ospedale, come riporta Repubblica, Pignatelli avrebbe portato giustificazioni a dir poco fantasiose: "Gli infermieri hanno chiesto le ferie, cui avevano diritto". Il caso ha voluto che le ferie fossero chieste proprio in quel giorno. E sui pazienti trasferiti, Pignatellli si aspetta dei ringraziamenti: "Abbiamo cercato di ottimizzare, facendo pure risparmiare sugli straordinari".