Conti inaccessibili ai giudici italiani
Vaticano, Papa Francesco: lo Ior come la Svizzera
Non c'è solo, la Svizzera. Ma anche il Vaticano, dove la musica è tutt'altro che cambiata nonostante l'avvento di Papa Francesco. Oltretevere continua infatti a negare l'accesso a conti presso lo Ior di cittadini italiani condannati per reati finanziari. Ne dà conto Il Fatto Quotidiano in merito alla vicenda di tre conti dai quali la procura di Roma da tempo cerca di recuperare 1,4 milioni di euro. I conti sono riconducibili a Angelo Proietti, imprenditore romano condannato a 3 anni e 3 mesi con rito abbreviato per la bancarotta di tre sue società. I pm chiedono che quei soldi siano consegnati all'Italia perchè rappresentano "profitto del reato" di bancarotta. Ma dal Vaticano, nonostante due rogatorie, è arrivata risposta negativa, perchè secondo Oltretevere, quei conti erano già sequestrati da loro. All'erario italiano non resta che aspettare e sperare. Lleggi anche: Papa Francesco, Vittorio Feltri a valanga: "Perchè fa ridere. E mi saluti gli amici dello Ior"