L'orrore di Roma
Somalo stupratore in sala parto, Santanchè: "Boldrini, ecco la verità sugli islamici. Che fine deve fare la bestia"
"A Roma un somalo s'è introdotto di nascosto nel reparto travagli del Sant'Eugenio e ha molestato una donna fingendosi infermiere. L'episodio è squallido e inaccettabile e un personaggio simile deve essere rispedito al suo Paese in tempi rapidissimi". Mentre tutti i politici tacciono, è l'esponente di Fratelli d'Italia Daniela Santanchè l'unica a stigmatizzare il vergognoso assalto sessuale che ha visto come protagonista un somalo di 38 anni. Dopo aver tentato di violentare una donna incinta di 43 anni, agli inquirenti ha avuto il coraggio di dire: "Perché l'ho fatto? Solo Dio lo sa...". "Questo fattaccio - continua la Santanchè - dimostra che molti immigrati che provengono da Paesi musulmani hanno un'assenza totale di rispetto nei confronti delle donne e del loro corpo, una concezione distorta che è totalmente incompatibile con la nostra cultura e la nostra storia. Saviano e Boldrini avranno parole di affetto e comprensione nei confronti di questo personaggio disgustoso?".