Vergogna all'altare

Lega Nord, il vescovo di Como Cantoni a messa: "Votare i populisti è peccato grave"

Giulio Bucchi

Scandalo politico al "Te Deum". Il vescovo di Como Oscar Cantoni, già in prima linea per l'accoglienza degli immigrati, scambia l'omelia del 31 dicembre per un comizio e invita i fedeli presenti alla messa ad andare a votare alle elezioni del prossimo 4 marzo. Astenersi, sottolinea monsignor Cantoni, "è peccato di omissione". E fin qui si può parlare di ingerenza in affari altrui, cioè dello Stato italiano. Ma il bello, come riporta La Stampa, arriva subito dopo: il vescovo infatti aggiunge il carico, spiegando che votare "i leader politici populisti" sarebbe peccato ancora più grave. Ovvia la reazione sdegnata di chi viene comunemente identificato come "partito populista", cioè la Lega Nord: "Il vescovo - è il laconico commento del segretario provinciale del Carroccio, Fabrizio Turba - pensi più alle anime e alla religione e un po' meno a fare il politico". Amen. Per approfondire leggi anche: Salvini a Messa, la vergogna del prete e Matteo reagisce così