Toga party

Rovigo, "scandalo" al Tribunale: la magistrata fa una festa in discoteca, i dettagli imbarazzanti

Giulio Bucchi

Una festa "memorabile" in discoteca con aggiunta di "lista di viaggio" come regalo: dettagli che imbarazzano la festeggiata, una magistrata del tribunale di Rovigo. Secondo quanto riferisce il Corriere della Sera, la giudice della sezione civile avrebbe fatto rimuovere dai social ogni testimonianza, foto o post, ai partecipanti dell'evento, tutti toghe, avvocati, notai e consulenti del tribunale. La Rovigo che conta, e non solo. Qualche dettaglio però ha fatto in tempo ad emergere: si parla di una festa in maschera, di "alcuni arrivati con un cadeau" e, sottolinea il Corsera, di altri che "hanno accolto di buon grado l'idea della giudice di aprire una sorta di lista di nozze presso un'agenzia della città, per un viaggio in una meta paradisiaca". Il problema, ovviamente, è l'opportunità di sbandierare i rapporti personali, gettando così un'ombra sui rapporti rigorosamente professionali degli interessati. La magistrata, è la maliziosa nota del quotidiano milanese, "è nota per comportamenti anticonvenzionali" e secondo qualcuno "il desiderio di far cosa gradita (un regalino, una donazione in denaro, ndr) potrebbe essere equivocato con il tentativo di ammorbidire quel carattere non facile".