La ricostruzione
Ior, il fedelissimo di Papa Francesco che avrebbe chiesto al telefono la testa di Giulio Mattietti
Pochi giorni fa, la notizia che ha terremotato il Vaticano: l'allontanamento del vicedirettore generale dello Ior, Giulio Mattietti. Una manovra dietro alla quale in molti hanno facilmente intravisto la mano di Papa Francesco. E ora, a conferma di questa ricostruzione, Il Giornale aggiunge dei dettagli importanti: ad alzare il telefono per chiedere la sua testa sarebbe stato uno dei fedelissimi del Pontefice, un membro della commissione cardinalizia di vigilanza dell'Istituto per le Opere di Religione. Nel dettaglio, si tratterebbe dello stesso porporato che, avendo valutato gli elementi e gli indizi sul tavolo, avrebbe chiesto l'inizio di un'inchiesta interna per analizzare file e documenti conservati proprio nell'ufficio di Mattietti. Una vicenda che, di giorno in giorno, si fa sempre più misteriosa. Di certo c'è che la cacciata del numero due dello Ior è stata repentina, velocissima, come ad impedire che potesse portare via dal suo ufficio qualsivoglia documento