Basta preghiere

Palermo, il preside di una scuola elementare vieta le preghiere in classe

Sara Ghisoni

Il preside della scuola elementare e dell’infanzia "Ragusa Moleti" di Palermo ha inviato una circolare che vieta ai docenti di far recitare preghiere ai bambini durante la ricreazione e l’ora di religione. Il dirigente in questione ha iniziato una vera e propria battaglia ideologica, scrive il giornale locale Repubblica Palermo, contro tutti i simboli religiosi: sono state rimosse le immagini che ritraggono Papa Francesco insieme a una statua che raffigurava la madonna. "Ci sarebbe nella nostra scuola l’usanza, da parte di alcuni docenti, di far pregare i bambini prima dell’inizio delle lezioni e/o di far intonare canzoncine benedicenti prima della consumazione della merenda" – afferma il preside, difendendo la propria decisione – "Considerando il parere dell’Avvocatura dello Stato, è da escludere la celebrazione di atti di culto, riti o celebrazioni religiose nella scuola durante l’orario scolastico o durante l’ora di religione cattolica, atteso il carattere culturale di tale insegnamento". Nell'istituto in questione sono presenti bambini dai 3 ai 6 anni e si attendono ora le reazioni infuriate dei genitori.