Giustizia italiana

Torino, 5 tunisini sono sospettati di terrorismo ma non possono essere arrestati

Giulio Bucchi

Sono cinque i tunisini sospetti terroristi individuati a Torino, ma per la giustizia italiana non possono essere arrestati. Il pm Andrea Padalino ha ottenuto cinque ordinanze di custodia cautelare in carcere per i nordafricani, che avrebbero creato in Italia un gruppo collegato all'Isis. Tutti i soggetti, indagati dalla Procura torinese per terrorismo internazionale, al momento non possono però essere arrestati. Lo scorso giugno, infatti, il gip aveva respinto l'istanza avanzata da Padalino, che ha fatto ricorso al tribunale del riesame. I giudici hanno ribaltato la decisione del gip, ma l'ordinanza non è esecutiva e gli indagati possono ancora ricorrere in Cassazione. Al momento quindi nessun arresto è possibile.