La grande paura

Spinaci surgelati alla mandragola, la marca è Bonduelle: una famiglia in ospedale, ritirati dai supermercati

Matteo Legnani

Una storia pazzesca, che arriva da Milano: quella degli spinaci allucinogeni. Confusione mentale, stati di amnesia, allucinazioni. Con questi sintomi, sabato scorso, una intera famiglia del capoluogo lombardo (il padre 60enne, la moglie 55enne e i due figli di 16 e 18 anni) si è presentata al pronto soccorso dell'ospedale Fatebenefratelli. I medici hanno visitato i quattro e poi hanno chiesto lumi sugli ultimi pasti consumati dalla famiglia. E tra le varie cose, in tavola erano finiti anche spinaci surgelati di una importante marca, acquistati in un noto supermercato. Verifiche condotte sulla busta e poi sull'intera partita di vegetali (che è stata ritirata dal commercio) hanno permesso di scoprire che tra le foglie di spinacio ne erano finite per errore anche di mandragola, la pianta a cui nell'antichità venivano attribuiti poteri magici, in realtà una pianta velenosa che può dare, appunto, anche allucinazioni, e che cresce vicino agli spinaci e può per sbaglio essere raccolta insieme. Un'altra persona era stata ricoverata per lo stesso tipo di intossicazione lo scorso 5 settembre. Nel corso della giornata si è appreso che gli spinaci in questioni sono della Bonduelle, gruppo che ha deciso di ritirare dal mercato i suoi spinaci per "sospetta presenza di foglie di mandragora", l'erba velenosa ritrovata all'interno di un sacchetto da 750 grammi di spinaci millefoglie surgelati venduto a Milano. Le confezioni che verranno ritirate appartengono al lotto numero 15986504-7222 45M63 08:29 e hanno la scadenza fissata ad agosto 2019.