Violenza terrificante

Stupro di gruppo a Rimini, il racconto choc della donna. Così le bestie l'hanno violentata: "Ecco cosa mi hanno fatto"

Eliana Giusto

"Prima volevano attaccar bottone, poi siamo andati sulla sabbia, hanno picchiato il mio amico e mi hanno portato in riva al mare per…". Il racconto della turista polacca di 26 anni, violentata nella notte tra venerdì e sabato sulla spiaggia di Rimini da un branco di magrebini, è drammatico. La donna ha spiegato agli inquirenti quanto accaduto dopo che, per scattare qualche foto, era andata con un suo amico in spiaggia. Qui poi i due sono stati aggrediti da quattro nordafricani che hanno picchiato lui e violentato lei. "Ho capito troppo tardi cosa stava succedendo - racconta al Corriere della Sera il ragazzo, anche lui un polacco di 26 anni - Cercavo di capire cosa volevano quei ragazzi, quando l'ho capito è stato troppo tardi, mi hanno colpito con una bottiglia". I quattro aggressori avevano la "pelle olivastra" e "sembravano nordafricani" anche secondo la testimonianza del transessuale violentato subito dopo.