Quel bus "maledetto"
Irpinia, sale a 39 il bilancio delle vittime: muore la sedicenne Simona del Giudice
Sale a 39 il bilancio delle vittime della tragedia dell'Irpinia, in cui il bus con a bordo 48 passeggeri è precipitato da un viadotto sull'autostrada A16 Napoli-Canosa. Morta anche la sedicenne Simona Del Giudice, ricoverata dal giorno dell'incidente in condizioni critiche all'ospedale Loreto Mare del capoluogo campano. Migliorano invece le condizioni di Clorinda, la mamma delle due ragazze, che è uscita dal coma. Perché, su quell'autobus maledetto, c'era tutta la famiglia Del Giudice: il padre di Simona, Antonio, la sorella Silvana, di 22 anni (morti entrambi sul colpo), e la madre, Clorinda, che ancora non sa che la sua famiglia ormai non esiste più. Il giallo delle sorelle - Simona e Silvana Del Giudice, le due sorelle che si assomigliavano molto. Una bionda, di 16 anni, l'altra rossa, di 22. Una è morta nell'impatto, l'altra è stata ricoverata in ospedale in gravi condizioni. Ma nessuno sapeva con esattezza chi c'era in quella bara che ha strappato tante lacrime durante i funerali nel palasport di Monteruscello, perché i corpi avevano subito orrende menomazioni. Nemmeno il nonno era riuscito a riconoscere con sicurezza il cadavere: prima era quello di Simona, la nipotina più piccola, poi quello di Silvana, la giovane prossima al matrimonio. Un giallo che si è concluso soltanto lo scorso 30 luglio: nella bara c'era Silvana. Uno scherzo del destino, che, oggi, ha strappato via anche "l'altra vita".