Il dramma occupazione
Istat, più donne trovano lavoroma 3 milioni di italiani sono disoccupati
Se l'occupazione cresce il merito è soprattutto delle donne. I dati resi noti dall'Istat sul mondo del lavoro in Italia testimoniano infatti che nell'ultimo mese sono 50mila le donne che hanno trovato un'occupazione. La componente maschile, invece, resta sostanzialmente ferma, segnando una variazione nulla, corrispondente a 2 mila unità in meno. Anche su base annua l'occupazione femminile sale dello 0,5% (+48 mila occupate), a fronte di una diminuzione del 2% per gli uomini (-268 mila). Complessivamente, comunque, il tasso di disoccupazione è sceso all'11,6% a febbraio, in lieve flessione rispetto all'11,7% di gennaio, ma in aumento di 1,5 punti percentuali nei dodici mesi. In pratica a febbraio risultano senza lavoro 2 milioni 971 mila persone, in diminuzione dello 0,9% rispetto a gennaio, ovvero di 28 mila unità, mentre risulta ancora in aumento su base annua, registrando una crescita del 15,6%, corrispondente a 401 mila persone in cerca di lavoro. Secondo l'Istat tra i 15-24enni le persone in cerca di lavoro sono 647 mila e rappresentano il 10,7% della popolazione in questa fascia d'età. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero l'incidenza dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, è pari al 37,8%, in calo di 0,8 punti percentuali rispetto al mese precedente e in aumento di 3,9 punti nel confronto tendenziale. Il numero di individui inattivi tra i 15 e i 64 anni diminuisce dello 0,3% rispetto al mese precedente (-36 mila unita'). Il tasso di inattività si attesta al 36,1%, in calo di 0,1 punti percentuali in termini congiunturali e di 0,6 punti su base annua.