Un business da un miliardo di euro

In tempo di crisi il lavorote lo dà il porno casalingo

Nicoletta Orlandi Posti

  Quaranta euro netti l'ora e a fine giornata si possono portare a casa anche 400 euro. In un periodo di crisi come questo c'è ancora un settore che può permettersi offrire un lavoro con questi compensi. Stiamo parlando del "porno fai da te" che sta facendo guadagnare oltre diecimilioni di italiani. Un lavoro tutt'altro che sconveniente visti i sondaggi, ma soprattutto le offerte e le richieste pubblicate su vari siti di annunci di impiego. I numeri dell'inchiesta pubblicata su Repubblica parla chiaro: nell'ultimo anno le ricerche per attori/attrici amatoriali e di modelli/modelle per fotografie hard e riviste erotiche sono aumentati del 30%. La casa produttrice Film Hard XXX ad esempio continua a cercare su Bakeca.it "attrice professionista, ma anche donna o ragazza maggiorenne senza esperienza che voglia intreprendere una carriera lavorativa in questo mercato. Il nostro staff è molto pulito igienicamente e con analisi del sangue molto frequenti". Il contratto che offre, come scrive Repubblica, è di "figurante speciale, ore lavorative dalle 10 alle 22, retribuzione 40 euro l'ora netti, cioè 400 eruo puliti al giorno". Coppie esibizioniste - Uno dei re del mercato del porno, Silvio Bandinelli, spiega che "fino a qualche anno fa il budget medio per una pellicola hard prefessionale andava dai 20 mila ai 50 mila euro. Oggi l'amatoriale si fa con duemila euro a film. Le coppie poi lavorano gratis o costano al più 200 euro". La maggior parte di loro lo fa per esibizionismo, per vedersi poi su YouPorn (che nel 2012 ha ricevuto oltre 4,85 miliardi di visite con gli italiani al quarto posto tra gli ospiti più assidui dopo Usa, Germania e Francia, ma con Milano e Roma piazzate in testa alla classifica). E gli affari per chi produce questo genere di film stanno andando alle stelle: il business oggi vale un miliardo di euro.