Assedio senza fine
Le toghe ci riprovano"Visita fiscale per Silvio"
Il copione è sempre lo stesso. E anche i protagonisti. Oggi una nuova udienza del processo Ruby con l'imputato Silvio Berlusconi ricoverato al San Raffeale. I suoi legali che chiedono il legittimo impedimento, questa volta non solo per l'uveite che lo ha colpito agli occhi ma anche per tenere sotto controllo la sua situazione cardiologica. E la pubblica accus che non si fida e chiede ai giudici di mandare una vistita fiscale esattamente come ha fatto il procuratore aggiunto Laura Bertolè Viale sabato scorso nel processo sui diritti televisivi. Oggi l'udienza è dedicata alla requisitoria e alle richieste di condanna a Silvio imputato per concussione e prostituzine minorili: il pm Antonio Sangermano ha chiesto la visita fiscale. Ma difensori di Berlusconi hanno presentato un referto firmato da uno specialista in cardiologia del San Raffaele, pregando il tribunale "di non leggere il documento per ragioni di privacy", e in piu' due certificati medici, uno del professor Francesco Bandello e uno del medico personale di Berlusconi, Alberto Zangrillo. I giudici, dopo una breve camera di Consiglio, rispondono sì. Tocca ai medici fiscali, mandati dal Tribunale, accertare se c'è legittimo impedimento. Impedimento politico Questa mattina gli avvocati di Berlusconi, Niccolò Ghedini e Piero Longo, entrambi parlamentari eletti nelle liste del Pdl, avevano opposto anche un impedimento di natura politica: a Milano, è stata fissata una riunione di tutti gli eletti del Pdl per fare il punto sulla strategia da tenere in vista delle nomine dei presidenti di Camera e Senato. Contrario il pm Antonio Sangermano: il rappresentante della pubblica accusa ha chiesto di respingere l'istanza spiegando che ''quest'ultimo impedimento è stato fissato in un momento successivo rispetto alla calendarizzazione del processo'". I difensori di Silvio Berlusconi, mentre i giudici erano ancora riunuiti hanno lasciato l'aula del processo Ruby per partecipare ad una riunione dei parlamentari del Pdl convocata nella sede di Confcommercio in Corso Venezia a Milano. Giorgio Perroni sostituisce i i legali.