Torino, marciapiedi radioattivi

Albina Perri

Alcuni marciapiedi di Torino sono radioattivi. Lo ha dimostrato l'Arpa: le pietre della Spina 1 emanano radiazioni, non pericolose per la salute, ma pur sempre radiazioni.  Un mese fa l'allarme è stato lanciato da un medico su internet: le lastre di sienite che pavimentano corso Mediterraneo, corso Lione e corso Castelfidardo, in prossimità del Politecnico, emanano radiazioni. Il sopralluogo dei tecnici dell'Arpa è stato effettuato il 6 maggio e, come si legge nella nota, «le verifiche effettuate hanno dimostrato che l'incremento dei livelli gamma registrati in prossimità di marciapiedi del quartiere Crocetta sono dovuti all'impiego di pietra tipo granito contenente radionuclidi naturali in concentrazioni superiori alla media». A contatto con la pietra gli strumenti hanno registrato livelli di 562 nanoSievert all'ora, che scendono a 470 a un metro da terra, mentre in generale nell'ambiente sono previsti livelli intorno a 100 nanoSievert all'ora. Dunque valori cinque volte superiori alla media. La dose di radiazioni emanate dai marciapiedi si aggira tra 0,45 e 0,63 milliSievert all'anno, che è al di sotto dell'1 milliSievert fissato come limite di legge per la salute dei cittadini.