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Poster choc degli ultrà vegetariani:bebè a pezzi nel vassoietto del super

Matteo Legnani

Avete presente i vassoietti del supermarket? Quelli con dentro il pollo o il coniglio fatto a pezzi, pronto da essere messo in padella? Ecco, togliete il pollo o il coniglio e metteteci un bebè umano. fatto a pezzetti anche lui: le gambine, le braccine, il petto, la testolina. Bene. avete ottenuto il poster dell'ultima campagna dei vegani. Cioè coloro che si nutrono di soli vegetali (frutta e verdura) evitando il consumo non solo di carne e pesce (come i vegetariani "normali"), ma anche dei cibi di origine animale come le uova, il formaggio, il latte, il burro. L'iniziativa è della associazione «Campagne per gli animali» (con sede in provincia di Treviso) e della «Associazione d’Idee onlus». Ovviamente, quello ritratto nel poster della campagna, non è un bimbo in carne e ossa, ma un bambolotto messo sotto pellicola. Sopra l'immagine-choc il titolo recita: "Chi mangi oggi?". «Gli animali non sono cose. Quando li mangi o li sfrutti, mangi qualcuno. Non qualcosa. Diventa vegan». Qualcuno dica ai vegani che erano solo i comunisti quelli che mangiavano i bambini.