Venezia, maxi sequestro

Albina Perri

Louis Vuitton, Boss, Chanel, Gucci, Armani, Versace, Ferrari, Playboy e Paciotti. Questi sono alcuni dei marchi contraffatti da un’organizzazione smantellata dalla Guardia di Finanza di Venezia. Un’operazione dai grandi numeri: 85mila articoli di gioielleria e bigiotteria sequestrati, per un valore di sette milioni di euro, 34 persone denunciate tra Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Toscana e Emilia Romagna. L’operazione dei militari ha portato alla luce l’intera filiera del falso, arrivando a individuare una decina di laboratori tra l’aretino e il vicentino che erano la base del business. Nei laboratori c'erano anche quaranta cliché e tredici punzoni necessari alla contraffazione. Sequestrati oltre tre chili di semilavorati in oro, già recanti le note griffe. I sequestri sono stati effettuati in più di 1.000 punti vendita di note catene in franchising, distribuiti capillarmente in tutta Italia. Gran parte degli oggetti sequestrati provengono da due depositi nel bergamasco in cui sono stati rinvenuti 70mila articoli di alta bigiotteria e oltre 25mila metri di stoffa Blueberry.