La decisione
Ruby-ter: Berlusconi sarà processato per corruzione in sette tribunali
Milano, Torino, Pescara, Treviso, Roma, Monza e Siena. Sette città, tante quante i tribunali in cui si terranno i processi a carico di Silvio Berlusconi per il caso Ruby ter. Il gup di Milano Anna Laura Marchiondelli ha spacchettato in sette diversi tronconi l’inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica che vede Berlusconi e altre trenta persone imputate con l’accusa di corruzione in atti giudiziari. Il gup ha accolto l’istanza delle difese che hanno chiesto che a giudicare sugli episodi di presunta corruzione sia il tribunale del luogo dove sono avvenuti i presunti pagamenti a favore dei testimoni del primo processo Ruby, ora accusati di falsa testimonianza per proteggere Berlusconi. Tuttavia, il grosso del processo resterà comunque a Milano con 24 imputati, accusati a vario titolo di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza. Berlusconi invece sarà imputato in tutti e sette i procedimenti. In caso di condanna in più o tutti i processi, la pena ammonterebbe a decenni di carcere, ma i suoi difensori avranno la possibilità di riportarla entro i limiti indicati dal codice, sollevando il cosiddetto incidente di esecuzione.