La donna del Pontefice

Il Papa ha violato il voto di castità? Le lettere-bomba (e quel sospetto)

Lucia Esposito

La Bbc ha svelato centinaia di lettere e fotografie che raccontano la storia del rapporto tra Papa Giovanni Paolo II con una donna sposata, durato più di 30 anni. Lei è la filosofa americana, di origini polacche, Anna-Teresa Tymieniecka. Si tratta di documenti che sono stati conservati per anni nella biblioteca nazionale polacca e il cui contenuto è oggetto di un documentario che è andato in onda il 15 febbraio. "Non vi è alcun segno che il pontefice abbia violato il voto di castità", si legge sul sito della Bbc. La storia - L'amicizia tra i due sarebbe nata nel 1973, quando Tymieniecka cercò l'allora cardinale Karol Wojtyla, arcivescovo di Cracovia, per un libro di filosofia che il futuro Papa aveva scritto. Ne nasce una stretta corrispondenza, tanto che la donna decide di partire dagli Stati Uniti verso la Polonia per discutere della revisione di uno dei testi scritti da Wojtyla.  Le lettere diventano sempre più intime dopo una prima fase di formalità. I due si incontrarono spesso, a volte anche da soli. Secondo la Bbc la donna avrebbe mostrato i suoi intensi desideri per Wojtyla il quale però avrebbe sempre cercato di spostare il loro rapporto sul piano dell'amicizia. Ed è per questo che la Bbc si è affrettata ad affermare che "non v'è alcun segno" relativo alla possibile rottura del voto di castità.  Il rapporto - Il giornalista Edward Stourton, che ha curato il documentario, racconta di aver trovato oltre 350 lettere alla Biblioteca Nazionale di Polonia. L'ultima risale a pochi mesi prima della morte del Papa. Lui definisce così il loro rapporto: "Direi che sono stati più che amici ma meno che amanti". Non ci sarebbe stato violazione del voto di castità anche se dalle lettere, anche da quelle di Papa Giovanni Paolo II, emergeva un sentimento molto forte nei confronti della donna. Ecco cosa le scriveva: "Mia cara Teresa. Tu parli di essere separati, ma io non so trovare risposta a queste parole". In un altra lettera scriveva: "Già l'anno scorso stavo cercando una risposta a queste parole Io ti appartengo, e finalmente, prima di lasciare la Polonia, ho trovato il modo, uno scapolare", un paramento sacro. L'allora cardinale Wojtyla donò il suo alla Tymieniecka. "La dimensione in cui ti accetto e ti sento dappertutto e in ogni genere di situazione, quando sei vicina e quando sei lontana". Tra le immagini ritrovate quelle del futuro Papa in tenuta da sci accanto alla filosofa nei corridoi del Vaticano nei corridoi del Vaticano, mentre parla con lei.