Il mistero

Audi gialla, la verità sulla fuga infinita: così la legge italiana protegge i banditi

Andrea Tempestini

La gang dell'Audi gialla continua a terrorizzare l'Italia e a far parlare di sé: gruppi su Facebook, elicotteri, posti di blocco, eppure la Rs4 truccata che raggiunge i 300 km/h non si trova e continua a spaventare il Nord Est. Ma il punto è che se anche li trovassero, a quelli dell'Audi gialla, potrebbero fare poco e niente. Tutta colpa delle leggi italiane. Lo spiega chiaro e tondo il presidente dell'Associaziione amici polizia stradale (Asaps), Giordano Biserni, a Il Giornale: "Al momento anche se questi malviventi venissero bloccati a bordo del loro bolide rubato risponderebbero appena di ricettazione della macchina e qualche eccesso di velocità, null'altro". Insomma, ritiro della patente ma non la galer.