Prove insufficienti
Il giudice di Trento scarcera due presunti terroristi arrestati
Preparavano attentati e azioni violente, per questo due settimane fa sono stati arrestati a decine gli jihadisti con base a Merano e Trento. Ma ora cinque di essi sono in libertà. Riporta l'Alto Adige che il gip di Trento Francesco Forlenza ha confermato la misura cautelare del carcere per 12 dei 17 presunti terroristi islamici arrestati. Il giudice romano dopo aver emesso l'ordinanza si era dichiarato "incompetente" e affidato l'inchiesta alla Procura distrettuale di Trento competente anche per l'Alto Adige in materia di terrorismo. Il procuratore Giuseppe Amato e i sostituti Davide Ognibene e Pasquale Profiti hanno depositato la nuova richiesta ridimensionando l'ambito delle misure cautelari rispetto alla richiesta avanzata dalla Procura di Roma. Tre dei 17 integralisti islamici per cui non è stata confermata l'ordinanza sono irreperibili mentre gli altri due sono stati scarcerati perché non ci sarebbero elementi sufficienti per la misura cautelare del carcere. I protagonisti sono due curdi iracheni Mohamad Fatah Goran e Hama Mahmoud Kaml. Erano sospettati di far parte della rete terroristica del Mullah Krekar.