Dopo due anni

Lucia Annibali, su twitter la foto sfregiata dall'acido

Eliana Giusto

Un tweet e una foto. Per non far dimenticare. Lucia Annibali, l' avvocatessa di Pesaro che il 16 aprile del 2013 fu sfigurata dall' acido, ha scritto «Oggi, così...dopo due anni e mezzo. Per non dimenticare mai quanto male può fare il male». La fotografia racconta più di qualsiasi parola. Gli occhi «che bruciano da non poterne più», come racconta lei, il naso incerottato, le labbra ancora una volta in difficoltà. È l' intervento chirurgico numero 16, quello subito il 29 ottobre scorso. Lucia la sera dell' agguato aprì la porta di casa e uno sconosciuto che l' aspettava dentro le lanciò l' acido in faccia: una «punizione» pensata e voluta dal suo ex, Luca Varani, che ora sta scontando una condanna a 20 anni di reclusione. Il tweet? «L' ho fatto perché, come avevo già fatto all' inizio di questa storia, trovo giusto che si conosca anche il lato invisibile della medaglia - spiega Lucia - Io sono una persona migliore, dopo quel 16 aprile. Mi accetto e mi sento bella anche così, come dico sempre. Però per tutto questo pago un prezzo. Non mi va che sembri gratis».